È uscito il 18 ottobre scorso il nuovo Global TB Report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, fra i dati emersi più importanti

  • la Tbc rimane una delle cause principali di morte a livello globale, anche se si registra una riduzione nei decessi: 1.5 milioni nel 2018, 1.6 nel 2017
  • il numero di nuovi casi sta declinando costantemente negli ultimi anni, tuttavia, la Tbc continua a colpire duramente nei paesi a basso reddito e fra le popolazioni marginalizzate. Nel 2018 si sono registrati 10 milioni di nuovi casi
  • gli sforzi per individuare e curare le persone colpite dalla tubercolosi stanno dando buoni risultati: 7 milioni di persone individuate e curate a livello globale nel 2018, 600.000 in più rispetto al 2017
  • bisogna accelerare i progressi se si vuole raggiungere la fine dell’epidemia di Tbc entro il 2030 come previsto dall’Agenda 2030. Si stima che 3 milioni di persone con la Tbc non ricevano le cure di cui avrebbero bisogno.
Africa Sub Sahariana, donne e aids

Un interessante articolo  uscito su The Lancet Global Health spiega come l’incremento degli sforzi a livello globale per combattere l’Aids negli ultimi dieci anni, e in particolare il maggiore accesso alla terapia antiretrovirale, ha determinato una riduzione del tasso di incidenza Hiv in molte regioni del mondo e una riduzione del 33% dei decessi correlati all’Aids fra il 2010 e il 2018. Nonostante questi successi, l’Hiv continua a rimanere una grave epidemia, con 38 milioni di persone sieropositive e 1.7 milioni di nuove infezioni diagnosticate nel 2018 nel mondo. Le nuove infezioni colpiscono in misura maggiore le popolazioni chiave: operatrici e operatori del sesso, persone transgender, persone che si iniettano droghe. Nell’Africa subsahariana, inoltre, le adolescenti e le donne di età compresa fra i 15 e i 24 anni sono particolarmente vulnerabili: sebbene costituiscano soltanto il 10% della popolazione, nel 2017 annoveravano il 25% di tutte le nuove infezioni. Le adolescenti e le donne giovani hanno il doppio delle probabilità di essere sieropositive rispetto ai coetanei maschi.

ONG A CHI?

Medicus Mundi Italia, Scaip e Svi hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione per smontare la retorica denigratoria nei confronti della cooperazione internazionale, volta a danneggiare l’immagine di tutte le organizzazioni che si occupano di cooperazione e solidarietà.

Tutte le info sulla campagna su

wwww.ongachi.org

L’Africa Mediata

Quale e quanta Africa vediamo attraverso i media italiani? La risposta la dà il rapporto “L’Africa MEDIAta” di Amref Health Africa-Italia. La ricerca – relativa a tv, stampa, social e fiction, nel primo semestre 2019 – è stata condotta da Osservatorio di Pavia e presentata lo scorso 23 ottobre alla vigilia della Giornata mondiale dell’informazione sullo sviluppo – World Development Information Day – istituita dall’Assemblea Generale dell’Onu (24 ottobre).

Global Fund Observer

Segnaliamo dall’ultimo numero

– The Global Fund Board should emphasize transition planning and outcomes 

– Technical Review Panel publishes observations on 2017-2019 Allocation Cycle as aid to countries’ funding requests for 2020-2022

– Global Fund Board to discuss ongoing piloting of country-specific performance on several Key Performance Indicators

– First OIG audit of Liberia’s Global Fund grants highlights that financial management arrangements need ‘significant improvement’