COMUNICATO STAMPA
Mercoledì 22 giugno 2022, ore 13.00
Sala Caduti di Nassirya – Piazza Madama – Roma
Network italiano Salute Globale, Aidos e Friends of the Global Fund Europe
presentano
“Imparare la lezione.
Pandemia, cooperazione e diritto alla salute globale”
Alla vigilia dell’edizione 2022 di Coopera, seconda Conferenza Nazionale della Cooperazione internazionale, il Network italiano Salute Globale, Aidos e Friends of the Global Fund Europe presentano il policy paper “Imparare la lezione, prevenire e affrontare le future pandemie per garantire la salute globale”. Nel documento si analizza la risposta data dalla comunità internazionale alla crisi pandemica di Covid-19. A fronte dell’incapacità, emersa a livello mondiale, di prevedere, prepararsi e rispondere efficacemente alle pandemie, è necessario proporre soluzioni efficaci per non farsi trovare impreparati di fronte alle prossime emergenze sanitarie e sociali.
Il report contiene testimonianze dal campo e una disamina degli strumenti ai quali è necessario dare un forte sostegno, dal ruolo dell’Oms come organizzazione di coordinamento dell’architettura sanitaria globale al rifinanziamento del Fondo Globale, principale donatore multilaterale per il rafforzamento dei sistemi sanitari e comunitari, e impegnato nella lotta contro Aids, tubercolosi e malaria.
La conferenza sarà anche l’occasione per restituire a pubblico e media gli elementi principali della visita virtuale in Ucraina svoltasi in Senato il 24 maggio scorso, sulla attuale situazione sanitaria nel paese.
Introduce: Alessandro Alfieri – Senatore Pd
Intervengono:
Marina Sereni – Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Stefano Vella – Università Cattolica Sacro Cuore e Friends of the Global Fund Europe
Stefania Burbo – Network italiano Salute Globale
Dianne Stewart – Head of External Relations and Communications and Donor Relations, Fondo Globale
Modera: Vincenzo Giardina, giornalista Agenzia Dire
È necessario accreditarsi inviando una email a
press@networksaluteglobale.it entro il 20 giugno, la sala può contenere massimo 40 persone.
Sarà possibile seguire l’evento online anche in diretta streaming su webtv.senato.it e sul canale YouTube del Senato Italiano
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