NEWS DALL’OSSERVATORIO

Abbiamo ripreso le attività dopo la pausa estiva con due importanti appuntamenti: dal 13 al 16 settembre la mostra “Burkinabè” di Francesco Cocco è stata ospitata dalla XIV edizione di Lectorinfabula a Conversano (Bari). In apertura della mostra è stata organizzata la tavola rotonda “Cooperazione allo sviluppo e salute globale: il potere dell’informazione”, hanno partecipato: Stefania Burbo [Osservatorio AiDS – Aids diritti e salute], Serena Fiorletta [Aidos], Annalisa Camilli, [Internazionale], Francesco Cocco [Contrasto], Piero Ancona [SkyTG24].

Dal sud ci spostiamo a Nord: “Burkinabè” sarà a Brescia dal 12 ottobre al 4 novembre presso Spazio Contemporanea, grazie alla collaborazione con Medicus Mundi Italia.

In collaborazione con Friends e Aidos abbiamo realizzato un Vademecum “Il contributo dell’Italia alla salute globale”, con infografica online.

NEWS DAL MONDO

Fra i recenti rapporti pubblicati segnaliamo “Miles to Go: Closing Gaps Breaking Barriers Righting Injustices” di Unaids. La risposta globale all’Aids – scrivono –  si trova ad un punto critico, ma la soddisfazione per i successi parziali ottenuti nel ridurre le infezioni di Hiv sta offuscando tale criticità. Il rapporto richiama sulla necessità di accelerare i tempi per arrivare agli obiettivi previsti per il 2020. Siamo ancora in tempo per raggiungerli, ma si deve agire subito.

L’Oms ha invece redatto “Global Tuberculosis Report 2018”, analisi aggiornate sullo stato dell’epidemia e sui progressi nella prevenzione, diagnosi e cura a livello globale, regionale e nazionale.

Mentre “Tuberculosis and Human Rights” – realizzato da Open Society Foundations, The Global Fund, Stop TB Partnership, in collaborazione con Unaids e O’Neill Institute for National and Global Health Law – è sulla necessità di un’azione multisettoriale che affronti le cause sociali e economiche legate ai diritti umani come pre-condizione per sconfiggere l’epidemia.

Sulla Tbc anche il GFAN – Global Fund Advocates Network ha prodotto il documento “TB Key Populations and the Global Fund’s 6th Replenishment” ove si evidenzia l’importante lavoro svolto dal Fondo Globale per rispondere alle esigenze delle popolazioni chiave colpite dalla tubercolosi in modo sproporzionato. Si sottolinea, inoltre, il rischio di perdere gli enormi passi in avanti compiuti per contrastare l’epidemia se non si finanzia adeguatamente il Fondo Globale, che ha pubblicato il rapporto “The Global Fund Results Report 2018” sui progressi raggiunti nel salvare vite e costruire sistemi sanitari resilienti e sostenibili.

Infine, segnaliamo “Mortality due to low-quality health systems in the universal health coverage era: a systematic analysis of amenable deaths in 137 countries” articolo pubblicato su The Lancet su come la copertura sanitaria universale potrebbe evitare 8.6 milioni di morti all’anno, se l’ampliamento della copertura sarà accompagnato da investimenti in sistemi sanitari di qualità elevata.